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Canoa-Kayak |
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Dal | Al | Specialità | Città | Evento |
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08.08.2007 | 12.08.2007 | Velocità | Duisburg (Germania) | Campionati Mondiali |
19.09.2007 | 23.09.2007 | Slalom | Foz de Iguacu (Brasile) | Campionati Mondiali |
09.05.2008 | 11.05.2008 | Slalom | Cracovia (Polonia) | Qualificazione Olimpica Mondiale |
15.05.2008 | 18.05.2008 | Velocità | Milano (Italia) | Qualificazione Olimpica Europea |
I criteri di qualificazione | ||||
Slalom La qualificazione si può ottenere in due modi: attraverso i Campionati del Mondo (19-23 settembre 2007) a Foz de Iguacu (Brasile) oppure nella Regata finale di Qualificazione Olimpica (9-11 maggio 2008) a Cracovia (Polonia). A Foz de Iguazu per gli uomini si qualificano le prime 15 barche nel K1, le prime 10 nel C1, le prime 6 nel C2; per le donne e le prime 15 nel K1 (tutte con l’inclusione della barca della Cina). Alla regata finale per l’Europa si qualificano due barche per ogni specialità, fatta eccezione per il C2 uomini che ne qualifica 4. La qualificazione dell’imbarcazione è attribuita al Comitato Olimpico e non all’atleta. Velocità La qualificazione si può ottenere in due modi: attraverso i Campionati del Mondo (8-12 agosto 2007) a Duisburg (Germania) oppure nella Regata finale di Qualificazione Olimpica (15-18 maggio 2008) a Milano. A Duisburg per gli uomini si qualificano le prime 8 barche nel K1 (tutte le distanze), le prime 6 in tutte le altre specialità (K2, K4, C1 e C2); per le donne si qualificano le prime 8 barche nel K1 (tutte le distanze), le prime 6 in tutte le altre specialità (K2 e K4). Se tra le prime sei barche c’è anche la Cina, la qualificazione si estende alla settima classificata. Stesso discorso se tra la 7^ e la 14^ c´é una barca dell´Africa o dell´Oceania, questa imbarcazione diventa la settima qualificata togliendo un posto all´Europa nella regata finale. Alla regata finale per l’Europa infatti si qualificano due barche per ogni specialità (oppure una se in quella specialità ai Mondiali hanno avuto accesso sette barche e non sei). La qualificazione dell’imbarcazione è attribuita al Comitato Olimpico e non all’atleta. |