XXVII edizione: Sydney 2000 (15/9-1/10)

XXVII Edizione dei Giochi Olimpici
  • Nazioni partecipanti: 199
  • Atleti partecipanti: 10.651 (6.582 uomini, 4.069 donne)
  • Atleti italiani: 361 (244 uomini, 117 donne)
  • Le medaglie azzurre: 13 oro, 8 argento, 13 bronzo

Edizione olimpica all’insegna della fratellanza tra i popoli. Manca l’Afghanistan, il cui Comitato Olimpico è stato sospeso dal CIO per violazione della Carta Olimpica sui diritti umani, ma accende la fiamma olimpica Cathy Freeman, velocista australiana due volte campionessa mondiale di atletica che vincerà l’oro nei 400 metri, emblema del rinnovato spirito nazionale australiano per le sue origini aborigene. Le gare in programma sono 300 e gli atleti che vi partecipano superano per la prima volta il tetto dei 10.500. La tedesca Birgit Fischer stabilisce un singolare record di vittorie: nella Canoa Kayak si aggiudica due medaglie d’oro (K4 500 e K2 500) 20 anni dopo il suo primo successo a Mosca 1980. Ma non è la sola a dimostrare attaccamento al podio: anche la judoka giapponese Ryoko Tamura ottiene il primo posto nei 48 kg dopo gli argenti ottenuti a Barcellona 1992 e Atlanta 1996. Ma il più costante risulta il canottiere inglese Steven Redgrave capace di vincere il quinto oro in cinque edizioni olimpiche consecutive (1984-2000). Tra gli azzurri è il nuoto la grande rivelazione. Domenico Fioravanti si aggiudica due medaglie d’oro (100 e 200 rana), le prime della storia azzurra del nuoto, a cui si aggiungono le tre medaglie di Massimiliano Rosolino (oro nei 200 misti, argento nei 400 sl, bronzo nei 200 sl) Anche Davide Rummolo si unisce alla schiera dei podi azzurri in piscina con il bronzo nei 200 rana. Antonella Bellutti fa il bis con l’oro di Atlanta nella corsa a punti a punti mentre sale sul gradino più alto del podio Alessandra Sensini nella gara di vela classe Mistral. Manca a questo appuntamento ancora una volta per infortunio, come fu per Barcellona, Jury Chechi che però non si darà per vinto. Valentina Vezzali si migliora laureandosi campionessa olimpica dopo l’argento della edizione precedente e trascina la squadra di fioretto all’oro. Altre medaglie d’oro nel segno della continuità vengono da Paola Pezzo nella mountain bike, dalla coppia Bonomi – Rossi e da Josefa Idem nel Kayak.